mercoledì 8 ottobre 2014

Sentinelle

Le sentinelle che si sono messe a leggere protestando contro i diritti gay, contro il diritto di formare una famiglia, la trovo l'ennesima, vergognosa azione che oggi, nel 2014, non dovrebbe accadere neanche per scherzo. E' frutto di ignoranza e stupidità, di persone cresciute ad occhi bendati che non ha avuto l'intelligenza né la forza di staccarsi da convinzioni intaccatigli da opinioni altrui, di allargare le proprie vedute, di porsi domande e cercare risposte.
Neanche si può più dare colpa alla religione di questi avvenimenti: io sono cresciuta facendo catechismo, scout cattolici, comunione e cresima eppure tutte le persone che ho conosciuto, tutte le insegnanti e i preti che ho incontrato non si sono mai permessi di sputare così sui diritti altrui, di puntare il dito gridando 'sei sbagliato, sei diverso'...perché erano persone intelligenti. Persone empatiche, sensibili e rispettose come quelle di cui mi ritrovo circondata oggi, e quelle da cui ho avuto la fortuna di essere cresciuta. Il modo migliore e più giusto di crescere un figlio è quello di mostrargli tutte le possibilità e di farlo scegliere di testa sua, perché ognuno ha il dovere di ragionare col proprio cervello e di seguirlo a pensare in modo giusto, ma soprattutto in modo umano.
Perché non è umano impedire alle persone di seguire il proprio cuore giudicandole 'sbagliate', impedirgli di sentirsi a proprio agio perché considerate 'diverse', 'anormali'. E' triste vedersi proibire di essere sé stessi sotto ogni aspetto, perché la più grande sofferenza nella vita è quella di non venire capiti e amati per quelli che siamo e ancor peggio, di essere giudicati come qualcosa che non siamo.
Però amare è una prerogativa di chiunque, è quello che ci rende tutti uguali: c'è chi ama in modo sbagliato come quelli che buttano acido sul viso della propria ragazza per gelosia e anche questo è un sentimento che accomuna tutti, ma chi ama in modo giusto non farebbe mai una cosa del genere, perché sa che minare la vita di un altro essere umano, psicologicamente o fisicamente, è profondamente sbagliato e perché sa che la libertà di essere e di esprimere sé stessi è la cosa più importante al mondo, per cui si lotta fin dall'inizio dei tempi.
Chi lotta contro la violenza dovrebbe lottare anche contro questo, contro la privazione di qualcosa che dovrebbe essere prerogativa di tutti: la libertà.
La libertà di sposarsi quando ci si ama pur essendo dello stesso sesso, di poter costruire una famiglia con dei valori e dei principi e che importa se ad insegnarlo non sono un uomo e una donna, chi ha deciso qual è una famiglia "tradizionale"? Il volersi bene è l'unica cosa ad essere tradizionale, ad essere universale e soprattutto è quello che lega due persone che non vedono l'ora di assicurare a un bambino chiuso in un orfanotrofio un'esistenza piena di amore dove sarà accudito, protetto e amato come merita qualsiasi essere vivente e pensante su questo pianeta.

Però no.
Lasciate i bambini a crescere un'infanzia in solitudine, mentre da qualche parte ci sono due donne o due uomini che si venderebbero un rene pur di dargli il calore di una famiglia e di una casa in cui vivere.
Persone che potrebbero dare al mondo veri Uomini e vere Donne con valori, idee e princìpi intelligenti atti a migliorare il mondo in cui viviamo.
Scendete pure in piazza a protestare, a leggere i vostri libri, a minare la libertà, la felicità e la serenità di vivere altrui però vi prego, vi supplico, fate sì che i vostri gesti e i vostri pensieri siano uniti e coesi: non indignatevi mai più per uno stupro, per un pestaggio, per un episodio di bullismo, per un suicidio causato da parole cattive, per un genocidio, per una scelta politica ingiusta, per una privazione immeritata.
Io non ci vedo alcuna differenza, perciò se proprio volete essere stupidi siatelo pure, ma assicuratevi di essere coerenti... almeno con voi stessi.